RETROSPETTIVE: ROBBERTONE'S FECCIA (parte seconda)
Eravamo giunti a parlare della session a sei dell'Ottobre 1995, in cui la Robbertone's feccia assunse il suo storico nome. Ebbene, quella complicata formazione a sei durò lo spazio di un attimo, col buon Rob che perse alcuni mesi nel tentativo vano di tenerne insieme le fila. Pochissime le session al fondo Bono&Bonone, con continue defezioni. Alla fine a restare fedeli a Rob furono soltanto Pitos', Geme e Appa, mentre sia Ajino che Cello preferirono dedicarsi ai loro impegni con le band "titolari" (rispettivamente Mens Insana e GYNS) snobbando la Feccia. Così, mentre a Cortona alcune band crescevano e iniziavano a farsi sentire in giro, Rob si trovava al palo con un gruppo che non riusciva quasi mai a provare. Nonostante questo però il vocalist non si arrese e trovò una parziale soluzione ai suoi problemi accordandosi coi Mens Insana per ricoprire una sorta di ruolo da "gruppo spalla" nei concerti della band. Fu così che la Robb's trovò un momento di relativa stabilità intorno alla primavera del 1996. In quella fase Rob, Pito's, Geme e Appa provarono molte volte insieme (sfruttando la nuova sala prove di San Lorenzo e altri luoghi) e riuscirono a costruire un repertorio di cover abbastanza consistente (Vasco Rossi, Ligabue, Guccini e i Nomadi gli artisti più "gettonati"). La prima esibizione insieme ai Mens Insana ebbe luogo a metà marzo alla discoteca Tuchulca (il futuro Route 66). In quel caso la Robb's, con la line-up a quattro sopra citata, suonò alcuni pezzi prima dell'ingresso in scena dei Mens Insana Mk2 (al primo concerto col nuovo batterista Millons). Il gruppo riscosse un successo confortante, replicato (con la stessa formazione) l'11 Aprile a Monsigliolo, dove la band si esibì ancora come "opener" dei Mens Insana.
I segnali confortanti degli ultimi mesi gasarono Rob che ripose il massimo dell'impegno per preparare l'esibizione del 15 Giugno 1996 al Teatro Signorelli, in occasione della festa del Liceo Classico, lo stesso evento dove la Robb's aveva debuttato l'anno precedente suonando "Dio è morto". Pochi giorni prima del live fu allestito un quartier generale presso l'oratorio di San Filippo, gentilmente concesso da Don Otto Rhino e Rob riuscì anche a convincere il tastierista Cello ad un rientro nella band. Purtroppo il primo giorno di prove fu contrassegnato da una furiosa lite fra Rob e Pitos', per motivi che ancora oggi restano avvolti nel mistero. Pitos' decise su due piedi di lasciare il gruppo. I quattro superstiti però decisero di andare avanti lo stesso. Fu così che il 15 Giugno 1996 la Robbertone's feccia suonò sul palco del Signorelli (con Rob, Geme, Cello e Appa), ponendo il suo sigillo sulla giornata più epica della new wave cortonese.
(continua nei prossimi giorni...)
Etichette: Monografie di gruppi e personaggi
3 Comments:
Piccola chicca: Il buon vecchio Rob, in quel periodo, mi propose di provare insieme a lui per mettere su la cover "poison" di Alice Cooper del 1989...INSANE !
Marco Milloni
Confermo,e provammo una volta nel tuo garage,dopo che mi ero imparato un testo,non so di che cosa,su cassetta di tuo cugino,ricordi??Rob
Epico Rob!!!
Allora sei vivo!!!
Continua a seguirci mitico!!!!
E anzi, se hai da fare precisazioni sulla bio fai pure
Grandioso!!!
Posta un commento
<< Home