16.12.06

GLI ANTENATI DI JPO

Come segnalato da un commentatore che ha lanciato le "indagini" i nostrani Broken Glass, epica band regina della New Wave dal 1995 al 1998, avevano avuto degli illustri antenati con lo stesso nome. Le ricerche nel web sono un po' difficili, sia per i tantissimi siti dove compare l'espressione "Broken Glass", sia perchè molti di questi siti sono in lingue incomprensibili. Alla fine siamo comunque approdati a qualcosa.
Due le band che prima di JPO e compagnia avevano usato questo nome. Una inglese e una americana. La più significativa è la prima, mentre per la seconda si ricorda soltanto che suonava grind-core (un sottogenere del metal) ed è rimasta attiva per poco tempo a metà degli anni novanta, pubblicando un album omonimo.
Gli altri "Broken Glass" invece, quelli inglesi, sono un gruppo di discreta fama nel settore blues-rock della metà degli anni settanta. Chi conosce il tedesco (non è il mio caso, purtroppo) può addentrarsi nella lettura di questo link http://de.wikipedia.org/wiki/Broken_Glass
Da quel poco che riesco a capire leggo che la line-up di questo gruppo era la seguente: Stan Webb (vocals, guitar) Robbie Blunt (vocals, guitar) Bob Rawlinson (bass) Mac Poole (drums) Miller Anderson (guit.) Tony Ashton (keyb.)
Si trattava in pratica di un "supergruppo" che raccoglieva musicisti già famosi in altre band nel settore blues-rock, che all'epoca faceva faville. Fra essi Tony Ashton, di cui si ricordano anche alcune collaborazioni con membri dei Deep Purple (ad es. l'epico vinile "Malice in wonderland" della band Paice-Ashton-Lord)
Il gruppo pubblicò un solo album nel 1975, anch'esso omonimo (nella prima foto la copertina), poi si sciolse nel 1977. La title-track era:
Standing on the Border; It's Alright; Keep Your Love; Can't Keep You Satisfied; Jersey Lightening; It's Evil; Ain't No Magic; Crying Smiling; Take the Water; Broken Glass.
Per evitare ogni infame accusa di plagio per JPO e compagnia bella racconterò (come già fatto nei precedenti commenti) come è nato il nome Broken Glass.
Era il Maggio 1996 e mancavano pochi giorni al mitico live al teatro. La band si chiamava ancora Red Revolution, come testimoniano i manifesti del concerto affissi all'epoca. Una sera vagando per Rugapiana i componenti videro una locandina di uno spettacolo teatrale in programma al Signorelli. Si chiamava "Broken Glass" (scritto da Arthur Miller): il nome piacque e diventò il nuovo nome della band, nonostante poi al momento di esibirsi ad "Help" nel Febbraio 1997 il cantante War, tanto per darsi un tono, inventò a Red Ronnie la clamorosa cazzata dei "vetri rotti" legati alla realtà manicomiale.
Esiste poi anche un'altra band tuttora attiva, o meglio un duo di imbecilli, che suonano metal e si chiamano A night of Broken Glass, con chiaro riferimento all'episodio della "Notte dei cristalli", ma questo c'entra poco o niente, come poco c'entra un album della band Crowbar chiamato "Broken Glass", uscito nel 1996.

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6 Comments:

At domenica, 17 dicembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Curioso....
Per il resto non ce la prendiamo con War caro Lupo...si sa è sempre stato un pupazzetto al serivizio di Ronnie

 
At lunedì, 18 dicembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Sono felice della mobilitazione che c'è stata nei riguardi del nome della mia ex-band. E sono contento anche di essere stato scagionato da melliflue accuse di plagio. Meno male che quella sera c'eri anche te lups.
Peccato però per la non unicità del nome. Vabbè.... ma poi chissenefrega.... i veri Broken eravamo noi!!!!!!!

 
At lunedì, 18 dicembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

p.s. per quanto riguarda War sono perfettamente d'accordo con il commento qui sopra!!!

 
At lunedì, 18 dicembre, 2006, Blogger michele lupetti said...

Eh eh eh
Giamaica....
Ma va a cagher Kicky boum Chang!!!

 
At lunedì, 18 dicembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Grande Lups!

 
At mercoledì, 10 gennaio, 2007, Anonymous Anonimo said...

I veri Broken Glass eravamo noi
Per il resto consideratevi tutti querelati, da JPO a Lupetti e compagnia bella.
Vediamo se dopo tanti anni si va in fondo a questa sporca storia!

 

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